Gonorrea
La gonorrea è una malattia a trasmissione sessuale provocata dal batterio chiamato neisseria gonorrhoeae, un diplococco Gram-negativo. Volgarmente è chiamato “scolo” proprio perché il principale sintomo sono le perdite uretrali. La trasmissione è ovviamente per contatto diretto con una persona già infetta, per contatto tra madre e figlio durante il parto e per contatto con delle secrezioni infette.
Spesso chi ne è colpito non se ne accorge perché l’infezione è asintomatica in alcuni casi e talvolta si confonde la gonorrea per clamidia, di fatti le due malattie ricevono le stesse cure. La prevenzione da questa infezione è la stessa che vale per tutte le altre infezioni che si contraggono per via sessuale, ovvero usare il preservativo nei rapporti soprattutto di tipo occasionale ed avere la massima igiene intima. A differenza delle altre infezioni la gonorrea non ha segnali o sintomi specifici per cui diagnosticarla spesso è difficile.
I più comuni indizi che fanno pensare spesso che si tratti di gonorrea sono un aumento della minzione e dolore mentre fuoriesce l’urina, dolore e fastidio durante i rapporti sessuali con relative perdite di sangue, dolore alla zona pelvica per le donne, mentre gli uomini possono avvertire dolori forti ai testicoli, perdite gialle/verdastre. Per curare la gonorrea si segue una comune terapia antibiotica che porta alla guarigione in pochi giorni ed è importante prenderla in tempo per avere effetti positivi. Poiché può causare problemi di salute molto più gravi ad altri organi, come il cuore e il fegato, oltre che alle ossa e alla pelle, la gonorrea non va mai sottovalutata.