Metronidazolo
Il metronidazolo è un antibiotico adoperato molto spesso nel trattamento delle malattie a trasmissione sessuale causate da batteri anaerobi e della famiglia dei protozoi. Le forme in cui l’antibiotico può trovarsi in commercio sono diverse, dalle creme ai gel, dagli ovuli ai trattamenti orali.
Metronidazolo e Candida
Il metronidazolo è tra gli antibiotici meno dannosi in quanto mantiene quasi intatta la flora lattobacillare presente nel tratto vaginale, proteggendola dagli attacchi di altri batteri rispettandone il ph naturale. Questo tipo di antibiotico è generalmente sconsigliato in gravidanza in particolar modo nella fase delicatissima del primo trimestre di gestazione.
Nel caso in cui però si renda urgente e necessaria una terapia a base di metronidazolo occorre evitare la forma orale ed è auspicabile procedere solo con applicazioni topiche- a base di creme, gel o ovuli- perché più leggere e meno assorbite dal feto, con un incidenza di effetti collaterali molto bassa. La terapia va sempre seguita sotto controllo medico, in particolar modo nella fase gestazionale. Le principali patologie che si possono curare con il metranidazolo sono delle diverse forme di vaginite, le principali sono quelle causate da Gardnerella– batterio gram variabile positivo- e dal Trichomonas- un protozoo flagellato parassita che innalza il ph acido vaginale rendendolo vulnerabile alle infezioni.
La diagnosi della vaginite è inconfondibile: compaiono delle secrezioni vaginali bianche/grigie maleodoranti nella fase post e pre mestruale, accompagnate talvolta a bruciore e prurito.
L’utilizzo dell’antibiotico è spesso previsto anche per la cura di infezioni post chirurgiche in sede ginecologica e per particolari forme di colite e di gastrite cronica causata dall’Helicobacter pylori.
Metronidazolo Ovuli
I metodi di assunzione del Metronidazolo possono essere tramite crema ad applicazione locale, capsule per uso orale o ovuli per uso vaginale.
Alcuni nomi dei farmaci a base di Metronidazolo sono Deflamon, Flagyl, Vagylen.